Nell’altra parte della preghiera ringraziamo Dio, secondo le nostre possibilità, per i divini e inesauribili benefici che ogni giorno accumula sul genere umano. Sopratutto esercitiamo questo dovere di ringraziare Dio a causa di tutti i santi, nel cui Ufficio rendiamo speciali lodi a Dio per la vittoria ed il trionfo che essi riportarono, per sua benignità, su tutti i nemici interni ed esterni. Ha codesta funzione la prima parte della salutazione angelica, quando la usiamo come preghiera: Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te; tu sei benedetta fra le donne. Infatti, esaltiamo Dio con somme lodi e ringraziamenti, perché adunò sulla santissima Vergine ogni pregio di doni celesti, e ci congratuliamo con la stessa Vergine per quella sua singolare felicità.Giustamente, poi, la santa Chiesa di Dio aggiunse a questo ringraziamento, anche la preghiera e l'implorazione alla santissima Madre di Dio; implorazione con cui ci rivolgiamo piamente e supplichevolmente ad essa, affinché con la sua intercessione renda benigno Dio a noi peccatori, e ci ottenga i beni necessari tanto per questa che per l'eterna vita. Perciò noi, esuli figli di Eva che abitiamo in questa valle di lacrime, dobbiamo assiduamente invocare la Madre della misericordia e l'Avvocata del popolo fedele, perché preghi per noi peccatori. E dobbiamo implorare, con questa preghiera, soccorso e aiuto da colei, della quale nessuno, che non sia empiamente malvagio, può dubitare che siano eccelsi i meriti presso Dio e somma la volontà di giovare al genere umano.

Catechismo tridentino. Bisogna ringraziare Dio per tutti i suoi benefici