Gli anatemi del Concilio di Trento

Pillola settimanale di Magistero

Gli anatemi del Concilio di Trento, numero 134 • La potestà di elargire indulgenze è stata concessa alla Chiesa da Cristo ed essa ha usato di questo potere, ad essa divinamente concesso, fin dai tempi più antichi. Per questo il santo Sinodo insegna e comanda di mantenere nella Chiesa quest’uso, utilissimo al popolo cristiano e approvato dall’autorità dei sacri Concili e colpisce di anatema quelli che asseriscono che esse sono inutili o che la Chiesa non ha potere di concederle. Esso, però, desidera che nel concedere queste indulgenze si usi moderazione, secondo l’uso antico e approvato nella Chiesa, perché per la troppa facilità la disciplina della Chiesa non debba indebolirsi. Desiderando poi che vengano emendati e corretti gli abusi in questo campo, in occasione dei quali questo augusto nome delle indulgenze viene bestemmiato dagli eretici, col presente decreto stabilisce, in generale, che si debba assolutamente abolire, per conseguirle, qualsiasi indegno traffico, da cui sono sgorgati per il popolo cristiano infiniti motivi di abuso.