[Le condanne alla sodomia ed al peccato impuro contro natura sono, ovviamente, di monito sia alle cosiddette "coppie eterosessuali" che alle pretese "coppie omosessuali". Dice il Signore: Quid autem vides festucam in oculo fratris tui, trabem autem, quae in oculo tuo est, non consideras? (Luca VI,41) - Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non consideri la trave che è nel tuo? Per approfondimenti studiare la Casti Connubii,  ndR]