+ O candido fiore del cielo e gloriosa Santa Caterina, che, arricchita dalla natura e dalla grazia di tutte le prerogative che possono promettere una gran fortuna nel mondo, non vi compiaceste mai di altro che di osservare esattamente la legge santissima di Gesù Cristo, e, nel confessare la Sua fede davanti a giudici e tiranni, otteneteci, Vi preghiamo, la grazia di non istimare giammai se non i veri beni, cioè la vera Fede in Gesù, né di altro essere premurosi che d’avanzarci nella santità. Concedeteci la Vostra Benigna protezione nei mali di questa vita e guidateci, con l’esempio delle Vostre virtù, alla salute della vita eterna. Così sia. +

[25 novembre, Santa Caterina d’Alessandria, Vergine e Martire (287 - Alessandria d’Egitto, 305). Ad Alessandria Santa Caterina, Vergine e Martire, la quale, messa in prigione per la confessione della fede cristiana sotto l’imperatore Massimino, e poi lunghissimamente tormentata cogli scorpioni, finalmente decapitata compì il martirio. Il suo corpo, miracolosamente trasportato dagli Angeli sul monte Sinai, vi è religiosamente venerato dal numeroso concorso di Cristiani. Dal Dal Martirologio Romano].