+ Su queste adolescenti anime, ardenti e pure come tenui rose, che al primo mattino offrono al sole, che le inonda di luce e di ardore, i delicati profumi e i freschi colori dei loro petali appena dischiusi, scenda, o Signore, il divino Tuo Spirito, dispensatore dei doni, dolce ospite dell’anima, dolce refrigerio. O Dio di bontà, se Tu, per il loro bene, nella Tua infinita sapienza giudichi di non risparmiare loro il dolore, se Tu vedi che hanno bisogno di questa iniziazione, di questa purificazione, di questo crogiuolo raffinatore, di questa prova di pazienza, di questa luce dello spirito, di questo segno di solidarietà umana, di questa pietra di paragone dell’amore, fa almeno che l’abbondanza della Tua grazia sostenga il confidente animo loro, le rinfranchi nei pericoli, le assicuri nelle dubbiezze del cammino. Fa che esse siano sempre con le loro virtù la consolazione e la gioia dei genitori e degli educatori, e a tutti l’esempio di una vita francamente cristiana; dirigile verso quei fini di tenerezza e di affetto, di preghiera e di azione, di carità e di sacrificio, che sono nei disegni ammirabili della Tua Provvidenza; e dopo aver largito loro gl’indispensabili beni della terra, che passano, alle anime loro a Te anelanti, o Signore, concedi quelli imperituri del cielo, ove Tu sei luce e gaudio infinito dei cuori per tutti i secoli dei secoli. Amen! +