+ O amabile San Luigi, non cessare di assistere le nostre miserie, sii propizio a tutti. Condotta dal successore di Pietro ai piedi del tuo trono, soprattutto la gioventù esige la tua potente protezione. Guida i suoi passi stimolati in tanti sensi contrari; che la preghiera e il lavoro per Dio formino la sua salvaguardia; illuminandola soprattutto quando si impone ad essa la scelta d'uno stato di vita. Possa tu, durante i critici anni dell'adolescenza, usare largamente per essa del tuo sublime privilegio e proteggere nei tuoi devoti la virtù angelica! Infine, o Luigi, che quelli stessi i quali non ti avranno imitato innocente, ti seguano almeno nella penitenza, come la Chiesa chiede al Signore in questo giorno della tua festa. Così sia. +

[21 giugno, San Luigi Gonzaga, Confessore (Castiglione delle Stiviere, 9 marzo 1568 - Roma, 21 giugno 1591). A Roma San Luigi Gonzaga, Chierico della Compagnia di Gesù e Confessore, chiarissimo pel disprezzo del principato e per l’innocenza della vita, il quale dal Sommo Pontefice Benedetto decimoterzo fu ascritto nel numero dei Santi e assegnato come Protettore speciale ai giovani studenti, e dal Papa Pio undecimo fu solenne­mente confermato e di nuovo dichiarato Patrono celeste di tutta la gioventù cristiana. Dal Martirologio Romano. Preghiera di dom Prosper Guéranger].