LA MEDITAZIONE 1. Breve metodo per fare la Meditazione (di sant'Alfonso)L’orazione mentale o meditazione è l’elevazione ed insie­me l’applicazione della nostra mente e del nostro cuore a Dio per mezzo di una seria considerazione delle Massime o Verità Eterne, allo scopo di tributargli i nostri omaggi, esporgli i nostri bisogni, fare fermi propositi di emenda­mento e di santificazione, e quindi divenire migliori, giacché questo è il frutto principale della meditazione.

I. PREPARATEVI: ossia raccoglietevi con fede alla presen­za di Dio: adoratelo con umiltà e con contrizione dei vostri peccati; chiedetegli lume e grazia di meditare con frutto, invocando perciò la Santissima Vergine e i Santi; dite con Samuele: «Parlate, Signore, che il vostro servo vi ascolta: Loquere, Domine; quia audit servus tuus».

II. MEDITARE: cioè rappresentatevi in qualche modo alla memoria il soggetto da meditare, e il frutto che ne volete ricavare; e letto il punto intendetelo bene, riflette­tevi sopra; applicatelo a voi, paragonandovi ed esami­nando la vostra vita passata, e quindi i vizi e i difetti della vita presente, cercando attentamente la loro radice per estirparli. Fate quindi colla volontà atti di ringrazia­mento a Dio che v’ha sopportato, ecc.? di confusione e dolore de’ vostri peccati, di veri desideri e stabili proposi­ti di voler lasciare quel tal vizio ed usare dei tali mezzi, chiedendo con replicate preghiere grazia alle tre divine Persone, a Maria Santissima, all’Angelo custode e ai Santi Avvocati: e queste preghiere sono la parte migliore e più fruttuosa della Meditazione. Nelle aridità e distra­zioni pensate alla presenza di Dio, umiliatevi e dite spes­so: Gesù mio, misericordia; replicate, ancorché fredda­mente, i suddetti affetti, ovvero con molto frutto potere offrire il sangue di Gesù Cristo per essere liberato da quel tal vizio o difetto, per impetrare quella tale virtù di cui avete bisogno.   

III. CONCHIUDETE: ringraziando Dio dei lumi avuti ed esaminando e chiedendo perdono delle mancanze com­messe nella Meditazione; offrite i propositi fatti; chiedete di nuovo la grazia di eseguirli con fedeltà, e serbate nel vostro cuore qualche buon sentimento da ricordarsi durante la giornata.