La storia. I Turchi, dopo essersi impadroniti del sepolcro di Gesú; dopo aver depredato e uccisi tanti cristiani; volevano conquistare l'Europa. Era la prima domenica di ottobre del 1571. Nel golfo di Lepanto, nelle acque del mar Ionio, si combatteva una battaglia decisiva tra i Turchi e i Cristiani. Trecento navi turche erano contro duecento navi cristiane. Ma, Pio V e la cristianità pregavano col santo Rosario. Dopo pericolose vicende, i Cristiani ebbero una schiacciante vittoria. L'ammiraglio della flotta veneziana la comunicò in questi termini: «Non il valore, non le armi, non la perizia dei comandanti, ma Maria SS. del Rosario ci diede la vittoria!».

La festa. San Pio V, per ricordare la vittoria di Lepanto, istituì la festa sotto il titolo della Vittoria. Gregorio XIII, due anni dopo, la confermava e le dava il nome di festa del santo Rosario. Ma i Turchi, vinti a Lepanto, tentarono la rivincita per via di terra. Assediarono Vienna; ma ebbero una nuova sconfitta per opera dell'esercito polacco, che, dopo la recita del santo Rosario, si era lanciato all'attacco. Altra sconfitta ebbero i Protestanti da Luigi XIII re di Francia, che, dopo aver distribuito ai suoi soldati 15.000 corone, li lanciò all'assalto della roccaforte della Rochelle. E Pio VII col S. Rosario vinse ancora il prepotente Napoleone. Recitalo con fede...

I tempi moderni. Il santo Rosario è la devozione universale. Ma, perché apporti i suoi frutti di trionfo sopra i nemici interni ed esterni, bisogna recitarlo con fede. Non basta pronunziare leparole; è assolutamente necessario meditare i misteri. Recitare sí, con attenzione e devozione il Pater e l'Ave; ma, meditare anche su ciascun mistero, altrimenti manca la sostanza del Rosario e non si può sperare il suo frutto speciale. Tu, come seminarista, lo reciti tutti i giorni; ora lo reciti bene, e con la meditazione dei misteri? I misteri sono scuola di ogni virtù da praticare. Esso è preghiera mentale vocale insieme. Rifletti un poco sui misteri del Rosario di oggi...

Da Meditatio mea, Can. Muscolo, med. 7 ottobre.

[7 ottobre. Festa del sacratissimo Rosario della beata Vergine Maria; e così pure la commemorazione di santa Maria della Vittoria, la quale, per decreto del Sommo Pontefice san Pio quinto, ogni anno si fa, per la insigne vittoria riportata in questo stesso giorno dai Cristiani nel combattimento navale contro i Turchi, mediante l’aiuto della medesima santissima Madre di Dio. Dal Martirologio Romano].