Il fatto della risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo è tanto reale, è tanto certo, è tanto storico, che non sarebbe lecito dubitarne. Dio lo ha circondato di tante guarentigie, che per non ammetterlo, bisogna ostinatamente chiudere gli occhi alla luce. «Ecco la grande novella, dice san Paolo, ecco, dico, il Vangelo che vi ho predicato, che voi avete ricevuto, nel quale voi vi mantenete, per il quale sarete salvati. Gli è che il Cristo è morto per i nostri peccati, fu sepolto; e che il terzo giorno è risuscitato; che Egli si è mostrato a Pietro, e poi agli undici Apostoli; e poi a più di cinquecento fratelli, di cui un grande numero vivono ancora; e che infine, dopo tutti gli altri, si è mostrato a me». Ecco san Paolo, personaggio assolutamente storico; ecco uno scritto, un’epistola, atto pubblico, la cui autenticità non fu mai contestata, documento solenne e storico: «Vana sarebbe la nostra fede, se Gesù non fosse risorto». Negli Atti degli Apostoli poi, - dei quali l’autenticità è ugualmente incontestata - la risurrezione di Gesù è, più volte, richiamata, confermata. Ci sono poi i Vangeli, libri storici, che recano la più solida, la più dettagliata testimonianza al fatto della risurrezione di Gesù. San Giovanni, per citarne uno dei quattro, narra la crocifissione e la morte di Gesù sulla croce, narra del soldato, che con una lancia aperse il fianco a Gesù, e, nota: «Chi vide, lo attesta, ed è vera la sua testimonianza». Al fatto che Gesù è morto fa seguire altri fatti: quello dell’incredulità di Tommaso; quello della seconda apparizione di Gesù Cristo; poi quello dell’apparizione presso il lago di Tiberiade. Il tutto si chiude così: «Questo è il discepolo che attesta tali cose e le ha scritte». Si può desiderare una maggiore certezza storica? Si possono desiderare testimonianze più sicure e rigorose di quelle dei testimoni oculari, degli Apostoli che l’hanno visto Gesù risorto, che hanno parlato assieme, che l’hanno toccato, che hanno condiviso il cibo, che l’hanno predicato, che son morti per Lui? (Op. cit.).

Prontuario del Predicatore