+ O Dio che hai manifestato la Tua benevolenza nel Tuo servo e sacerdote Francesco Caracciolo rendendolo un assiduo adoratore dell’Eucarestia, predicatore del Tuo amore divino, apostolo e padre dei poveri, dei sofferenti e dei penitenti, concedi a noi di seguire i suoi esempi affinché, accesi come lui di amore per Gesù Eucarestia e per la Vergine Santa, sappiamo incessantemente adoperarci per la salvezza nostra e dei fratelli alla maggior gloria del Cristo Risorto. Per sua intercessione invochiamo la Tua misericordia sulla Chiesa e sull’Istituto da lui fondato, suscitando integerrimi cristiani che sappiano mettersi totalmente alla sequela del Cristo Tuo Figlio, dediti alla preghiera, ripieni dello spirito di penitenza e di zelo per l’edificazione del Tuo regno. Ti chiediamo infine che, sull’esempio di San Francesco Caracciolo, possiamo terminare la nostra vita confortati dal Santo Viatico e invocando i Santi nomi di Gesù e di Maria. Così sia. +
[4 giugno, San Francesco Caracciolo, Confessore (Villa Santa Maria, 13 ottobre 1563 - Agnone, 4 giugno 1608). In Agnone, nell’Abruzzo citeriore, San Francesco, della nobile famiglia Napoletana Caracciolo, Confessore, Fondatore della Congregazione dei Chierici Regolari Minori, il quale arse di meravigliosa carità verso Dio e verso il prossimo, e di ardentissimo zelo nel propagare il culto della sacra Eucaristia, e dal Sommo Pontefice Pio settimo fu ascritto nel catalogo dei Santi. Il suo corpo fu trasferito a Napoli, nella Campania, ed è ivi venerato con somma devozione. Dal Martirologio Romano].