+ Concedi alla nostra preghiera, o Dio onnipotente che noi, che celebriamo la nascita al cielo del beato Cristoforo tuo Martire, siamo per la sua intercessione fortificati nell'amore del tuo Nome. Così sia. +
[25 luglio, San Cristorofo Martire. Nella Licia San Cristoforo Martire, il quale, sotto Decio, battuto con verghe di ferro, e per la superna virtù di Cristo liberato dalle fiamme ardenti, da ultimo, trafitto da colpi di frecce, colla decapitazione compì il martirio. Dal Martirologio Romano].
[Il nome di Cristoforo significa portatore di Cristo. Esso ci fa ricordare che Cristo abita infatti per la fede nei nostri cuori (Efes. 3, 17). È noto il grazioso racconto che è legato al suo nome. Come altri dovevano santificarsi più tardi sulla terra di Spagna, costruendo le strade e i ponti destinati a facilitare l'accesso alla tomba di San Giacomo ai pellegrini, Cristoforo, in Licia, si era votato per amore di Cristo a trasportare i passeggeri sulle sue forti spalle da una sponda all'altra di un pericoloso torrente. «Quanto avete fatto al più piccolo dei miei fratelli, l'avete fatto a me», dirà il Signore nel giorno del giudizio (Mt. 25, 40). Orbene, una notte che, destato dalla voce d'un fanciullo che chiedeva di passare, Cristoforo si era accinto a compiere la sua abituale opera di carità, ecco che nel mezzo dei flutti che si agitano e diventano minacciosi, il gigante che nessun peso era mai riuscito a curvare, sipiega sotto il fardello divenuto improvvisamente più pesante del mondo stesso: «Non stupire - dice il misterioso fanciullo - tu stai reggendo il mondo!». E scomparve benedicendo il suo portatore, che lascia pieno della sua forza divina. Cristoforo sarebbe stato, sotto Decio, coronato del martirio. L'aiuto che i nostri avi sapevano ottenere da lui contro le tempeste, i demoni, la peste e i mali d'ogni genere, l'ha fatto annoverare fra' i santi ausiliatori. Si compiva oggi in parecchi luoghi, sotto il comune auspicio di San Cristoforo e di San Giacomo, la benedizione delle mele. Di dom Prosper Guéranger].