Preghiera per la donna. + O Madre, sorridi ai nostri canti, benedici i nostri voti. Oggi e sempre, sii propizia alle suppliche che salgono a te da questo luogo di prova. Esaudisci, nei loro desideri e nelle loro dolorose confidenze, le spose e le madri. Conserva, dove si è ancora in tempo, le tradizioni del focolare cristiano. Ma, purtroppo, quante famiglie in cui il vento di questo secolo è passato riducendo a nulla il lato serio della vita, indebolendo la fede, seminando solo impotenza, stanchezza, frivolezza, se non peggio, al posto dei fecondi e veri gaudi dei nostri padri! Oh, come il Savio, se tornasse fra noi, ripeterebbe ancora: Chi troverà la donna forte? (Prov. 31, 10). Essa sola infatti, con il suo ascendente, può ancora scongiurare quei mali, ma a patto di non dimenticare dove risiede il suo potere, cioè nelle più umili cure domestiche esercitate da essa stessa, nella dedizione che si dispensa senza rumore, nelle veglie notturne, nella previdenza continua, nel lavoro della lana e del lino, nel menare il fuso: tutte quelle forti cose (ibid. 13-18) che le assicurano fiducia e lode da parte dello sposo, autorità su tutti, abbondanza presso il focolare, benedizione del povero assistito dalle sue mani, stima del forestiero, rispetto dei figli, e per lei stessa, nel timore del Signore, nobiltà e dignità, bellezza e forza insieme, sapienza, dolcezza e letizia, e serenità nell'ultimo giorno (Prov. 31, 11-28). Così sia. +

Supplica per tutti. + O Sant'Anna, soccorri la società che muore per mancanza di quelle virtù che furono le tue. Le tue materne premure, le cui effusioni si son fatte più frequenti, hanno accresciuto la fiducia della Chiesa. Degnati di corrispondere alle speranze che essa pone in te. Che la tua benedetta iniziativa ti faccia conoscere nel mondo a quelli dei nostri fratelli che ancora ti ignorassero. E quanto a noi che già da lungo tempo abbiamo conosciuto la tua potenza, e sperimentato la tua bontà, lasciaci sempre cercare in te, o Madre, riposo, sicurezza, forza in qualunque prova. A chi si affida a te nulla può far paura quaggiù; ciò che il tuo braccio porta è ben portato. Così sia. +

[26 luglio, Sant’Anna, Madre della Beata Vergine Maria. Dal Martirologio Romano. Preghiere di dom Prosper Guéranger]