In nómine Patris et Fílii et Spíritus Sancti. Amen.

O dolcissimo Signore Gesù Cristo, ferite anche me con il soavissimo e salutare Vostro amore, affinché l’anima mia si riposi nella serena e apostolica Vostra santissima carità. La mia anima Vi desideri e si purifichi nell’attesa del Paradiso, e non sospiri che di separarsi dal corpo per essere sempre con Voi. Voi siete, o Signore, il gaudio degli Angeli, la forza dei Santi, il nostro soavissimo pane quotidiano. Il mio cuore abbia sempre fame e sete di Voi, o Gesù, e si delizi nelle dolcezze del Vostro amore. Voi sempre cerchi come fonte della vita e della sapienza, come torrente della gioia che riempie la casa di Dio. Voi solo siate la mia gloria! A Voi io pensi, di Voi parli, tutto operi a Vostro onore, a Voi pervenga, con umiltà e pace, con trasporto e diletto, con perseveranza e fervore, affinché in Voi, mia fiducia, mia gioia, mia pace, io sempre viva con la mente e con il cuore. Così sia. 

In nómine Patris et Fílii et Spíritus Sancti. Amen.

(Indulgenza di 7 anni dopo la comunione).

Preghiera di San Bonaventura dopo la Comunione