+ Assistici, o Pontefice di Cristo; tu che conducesti una vita sì pura, prenditi così cura dei peccatori ed esaudisci la preghiera della Chiesa. Dal possesso delle gioie eterne ricordati sempre della tua patria terrena: benedici la Spagna, ridalle il primitivo ardore della fede e rinnovane lo zelo per il trionfo dei cristiani costumi. Tutta la Chiesa riconosce a quella nazione la fedeltà nel custodire il deposito della dottrina di salvezza; preservala perciò da ogni decadenza ed arresta i mali che l’affliggono, così che sia sempre fedele e sempre degna del bel nome che col tuo aiuto conquistò. Così sia. +

[4 aprile, Sant’Isidoro, Vescovo, Confessore e Dottore della Chiesa (Cartagena, 560 circa - Siviglia, 4 aprile 636). A Siviglia, in Spagna, Sant’Isidoro Vescovo, Confessore e Dot­tore della Chiesa, illustre per santità e per dottrina, il quale illustrò la Spagna con lo zelo per la fede cattolica e per l’osservanza della disciplina ecclesiastica. Dal Martirologio Romano].