+ Deh, Signore, ci ottenga misericordia la beata vergine e martire Cristina, la quale ti fu sempre accetta: sia per il merito della castità, che per il coraggio col quale ti ha confessato. Così sia. +

[24 luglio, Santa Cristina, Vergine e Martire. A Tiro, presso il lago di Bolsena, in Toscana, Santa Cri­stina, Vergine e Martire. Poiché questa Vergine, credendo in Cristo, aveva spezzato gli idoli d’oro e d’argento del padre, e ne aveva di­stribuito i frammenti ai poveri, per ordine del padre stesso fu lace­rata con flagelli, crudelissimamente tormentata con altri supplizi, e gettata nel lago con un sasso di gran peso, ma ne fu da un Angelo liberata; quindi, sotto un altro Giudice, successore di suo padre, so­stenne costantemente i più acerbi tormenti; da ultimo, sotto il Preside Giuliano, dopo essere stata illesa per cinque giorni in un’ardente for­nace, dopo aver superato per virtù di Cristo i serpenti, col taglio della lingua e colla trafittura delle frecce compì il corso del suo martirio. Dal Martirologio Romano].