+ Fa’, te ne preghiamo, o Signore, che il popolo cristiano, il quale celebra con letizia nel tempo la solennità dei tuoi Martiri Felice, Simplicio, Faustino e Beatrice, possa così pure goderne nell’eternità; e che ottenga la realizzazione di quanto anticipa con i suoi voti. Per Cristo Nostro Signore. Così sia. +

[A Roma, sulla via Aurelia, San Felice secondo, Papa e Martire, il quale dall’Ariano Imperatore Costanzo fu scacciato dalla sua sede per aver difeso la fede cattolica, e occultamente ucciso colla spada a Cerveteri, nella Toscana, morì gloriosamente. Il suo corpo di là rapito dai Chierici, fu sepolto sulla medesima via, ma poi, trasferito alla chiesa dei Santi Cosma e Damiano, ivi, al tempo del Sommo Pontefice Gregorio decimoterzo, fu ritrovato sotto l’altare, insieme colle reliquie dei Santi Martiri Marco, Marcelliano e Tranquillino, e nel medesimo luogo fu insieme con essi riposto il trentuno Luglio. Sotto il medesimo altare furono trovati anche i corpi dei Santi Martiri Abbondio Prete ed Abbondanzio Diacono, i quali, non molto dopo, furono solennemente trasferiti alla chiesa della Compagnia di Gesù il giorno avanti il loro natalizio. Così pure a Roma, sulla via Portuense, i Santi Martiri Simplicio, Faustino e Beatrice, al tempo dell’Imperatore Diocleziano. Di questi i primi due, dopo molti e diversi supplizi, furono fatti uccidere; Beatrice poi, loro sorella, nella confessione di Cristo fu strangolata in carcere. Dal Martirologio Romano. Preghiera di dom Prosper Guéranger].