+ Tu hai amato l'Emmanuele nella sua mangiatoia, o generosa Paola; hai preferito la nudità e l'oscurità della grotta di Betlemme a tutti gli splendori di Roma. L'Emmanuele ha riconosciuto tanto amore, e in premio della tua rinuncia, ti ha associata per sempre alla sua stessa beatitudine. Il tuo esempio ci incoraggi a cercare Gesù Bambino, a gustare i misteri della sua nascita. Nessun ostacolo ci arresti, quando si tratta di andare a lui. Si degni egli di rivelarci i suoi diritti acquisiti a prezzo di tanti sacrifici, affinché impariamo a non rifiutargli nulla. Il tuo ardore nel sacrificare i tuoi più cari affetti per volare a lui ci insegni a tenere a freno i nostri. Prega perché i nostri cuori siano fedeli a Colui che li ha fatti, e sempre pronti a seguirlo nelle vie alle quali ci chiama. Combatti in essi lo spirito del mondo, che vuol fare un patto con il Cristianesimo, per annientare i precetti del Signore, contestando la sapienza dei suoi consigli. Il lume dello Spirito Santo risplenda su di noi, e l'amore di Gesù riscaldi i nostri cuori: allora comprenderemo le azioni dei Santi. Se esse confondono la nostra debolezza, illumineranno tuttavia il nostro spirito, e ci daranno forza per adempire, senza gloriarcene, i doveri che Dio ci impone. Prega, o Paola, per la Chiesa di Siria, che hai santificata con i tuoi esempi. Veglia sui santuari della Terra Santa più contaminati dalla presenza e dai sacrilegi degli eretici che dalle violenze dei Gentili. Riscatta Gerusalemme con le tue preghiere; salva l'onore di Betlemme e l'Ostia che toglie i peccati del mondo non sia più offerta sul luogo dove fu la mangiatoia dell'Emmanuele da mani impure e scismatiche. Proteggi i pellegrini che visitano, come te, il teatro dei misteri della nostra Redenzione. Riaccendi, nell'intera cristianità, l'amore di quei luoghi santi, che i nostri padri riscattarono un giorno con le loro armi; e la nostra pietà rinata ami infervorarsi seguendo le divine orme che il Salvatore delle nostre anime ha lasciate passando su questa terra. Così sia. + (Preghiera di don Prosper Guéranger)

[26 gennaio. Presso Betlemme di Giuda il transito di Santa Paola Vedova, la quale, essendo di nobilissima stirpe di Senatori, nel rinunziare, insieme con la beata Vergine di Cristo Eustochio sua figlia, alle cose del secolo, distribuì le sue sostanze ai poveri, e si ritirò presso il Presepio del Signore; ed ivi, ricca di molte virtù e coronata con lungo martirio, passò al regno celeste. La sua vita straordinariamente virtuosa fu scritta da San Girolamo. Dal Martirologio Romano].