Dal libro: «L’inferno è dogma o favola?» - Sottotitolo: Se esiste. Che cos’è. Come possiamo evitarlo, Mons. Gaston de Ségur. Non bisogna contentarsi di uscire al più presto dalla via dell’Inferno, bisogna evitare di esserne avviati. Bisogna ad ogni costo evitare le occasioni di caduta, soprattutto quelle che per triste esperienza hanno dimostrato la loro pericolosità. Un cristiano, un uomo con senso comune, affronta tutto, sopporta tutto per sfuggire al fuoco dell’Inferno. Dio stesso non ha forse detto: «Se la vostra mano destra, se il vostro piede, se il vostro occhio, se ciò che avete di più caro al mondo è per voi occasione di peccato, tagliatelo, cavatelo senza esitare; è meglio entrare, non importa a quali condizioni, nel regno di Dio e nella vita eterna, piuttosto che essere gettati nell’abisso del fuoco, nel fuoco eterno, ove il rimorso non muore mai, ed il fuoco mai si estinguerà». Nessuna illusione al riguardo! Le illusioni sono il movimento aggirante con il quale il nemico cerca di sorprenderci quando non riesce ad avere garanzie da un attacco frontale e fa che queste illusioni siano perfide, sottili, multiple, frequenti! Esse si attaccano a tutto, ma più particolarmente all’egoismo, con i suoi freddi calcoli e le sue raffinatezze; sopra ogni sfumatura di insurrezione dello spirito contro la fede, contro l’intera sottomissione dovuta all’autorità della Santa Sede e della Chiesa; sulle pretese necessità di salute o di abitudini, che fanno scivolare insensibilmente nella fossa dell’impurità; sugli usi e le convenienze del mondo in mezzo alle quali si vive, e che vi introducono facilmente nel turbinio del piacere, della vanità, dell’oblio di Dio, e nella negligenza della vita cristiana: infine sull’accecamento della cupidigia che spinge tanta gente a frodare, con il pretesto della necessità del commercio, nel generale costume negli affari, della saggia preveggenza per l’avvenire dei figli, etc... Ma, lo ripeto, nessuna illusione! Quanti riprovati sono oggi all’Inferno, che non vi sono entrati che da quest’ultima porta! Si può sedurre se stessi, almeno in una certa misura, ma non si saprebbe ingannare lo sguardo di Dio. [Tratto da «L’inferno è dogma o favola?», ISBN: 978-88-900747-4-5, Mons. de Ségur].

Inferno